Recensione Nuvole a Nord-Ovest di Aki Irie

Nuvole a Nord-Ovest

Pub: Enterbrain

Pub ita: Jpop

Storia di: Aki Irie

Disegni di: Aki Irie

Genere: Seinen, Mistero, Fantasy, Giallo

Anno: 2016 (2022 ita)

Volumi: 5

Stato: In corso

Trama Nuvole a Nord-Ovest

Per essere solo un diciassettenne, Kei Miyama ha già molti segreti da custodire. Per esempio, anche se si atteggia a fare il duro, non sa minimamente affrontare le belle ragazze. Perfino il suo lavoro è fatto di misteri: è infatti un investigatore privato.

Cosa ne penso

Nuvole a Nord-Ovest mi aveva attirato per i disegni ma anche perché si ambientava in Islanda, una nazione che mi ha sempre affascinato. Volevo proprio vedere come una mangaka potesse usare questo particolare setting per una storia intrisa di mistero. Ne sono rimasto piuttosto soddisfatto.

Aki Irie si prende molto tempo per introdurre i personaggi e le vicende, ma anche per raccontare piccole cose, conferendo alle vignette un’aria eterea e allo stesso tempo cinematografica. La storia scorre piano e la vera e propria vicenda non inizia prima di metà del primo volume, così come le abilità di Kei e del nonno che non vengono spiegate fino a quel punto, lasciando lo spettatore un po’ in dubbio vedendo Kei conversare con un’auto per un lungo tragitto.

Il racconto è avvincente e appena ho finito la lettura di questo primo manga, ho deciso immediatamente di acquistare il secondo per scoprire cosa è successo veramente tra gli zii e il fratello di Kei.

La comicità è molto sottile e non prende particolarmente campo nel manga, ma aiuta di sicuro a far scorrere meglio la lettura.

I “poteri” scelti dalla mangaka sono davvero particolari e interessanti. Il fatto che Kei possa avvertire i pensieri delle macchine è veramente azzeccato per un detective e dà anche una profondità al personaggio, il quale non è molto avvezzo a parlare e relazionarsi con persone in carne ed ossa. Sull’abilità del nonno non posso dire moltissimo perché fino ad ora non è stata utilizzata e voglio vedere come entrerà in gioco nei seguenti volumi.

L’unica pecca sono qualche scena non consensuale che non fanno più ridere dagli anni ottanta e che sinceramente non servono a molto nella trama, risultano solo fastidiose.

Con il tipo di storia e la modalità con cui viene narrata, avrei forse preferito un protagonista più grande di età rispetto ad un diciassettenne, ma questa è solo una mia preferenza.

Stile di disegno

I disegni sono molto leggeri, tracciati con una punta fine. I personaggi presentano pochi tratti, morbidi ma decisi che, insieme al contorno più spesso, li fanno contrastare con i paesaggi, resi invece con dei tratti piccoli, ricurvi che gli conferiscono una certa impalpabilità.

Nonostante tutta quest’aria mistica, le vignette sono riportate alla tangibilità con vari dettagli, sempre presenti sia in personaggi che oggetti.

La successione di vignette, come dicevo prima, non è rapida, Aki Irie usa lo spazio disponibile per narrare anche dei gesti minuscoli, i quali danno sì infomazioni in più sulle vicende ma allungano anche la narrazione, dandogli un ritmo lento, sospeso nel tempo.

In Nuvole a Nord-Ovest c’è un largo uso di retini, impiegati perlopiù nelle ombre, meno nei pattern.

Personaggi

Per ora posso dire poco sui personaggi perché sono appena comparsi, ma Kei mi ha stregato, sia per i suoi poteri che per la sua personalità. Kei è schivo e spesso tenta di sembrare distaccato quando invece a modo suo tiene alle persone che lo circondano. Compie grandi sacrifici (come andare fino in Giappone per ricercare suo fratello) e questo è il suo modo di dimostrare affetto: prendendosi cura delle persone a cui vuol bene. Credo sia ovvio e ben pensato il fatto che Kei non sia particolarmente bravo a relazionarsi con gli altri dato che la sua abilità ha a che vedere il parlare con degli oggetti privi di vita.

Il nonno è un tipo e voglio proprio vedere se avrà un ruolo più sostanzioso nella storia o verrà relegato a spalla comica e dispensatore di perle di saggezza.

Il fratello mi intriga e non vedo l’ora di sapere quanto è effettivamente coinvolto nella morte degli zii.

Conclusioni generali

Al momento non posso che essere contento di aver scoperto questo nuovo manga. Mi hanno attirato i disegni ma la storia mi ha cortesemente invitato a restare proponendomi un mistero da risolvere in un’ambientazione reale ma nella quale aleggia un alone di misticismo. Insomma, ho comprato il secondo volume subito, ciò dovrebbe già farvi capire quanto mi ha convinto questo primo volume!

Voto finale: 3/5 ★★★✰✰

Gradimento personale: 4/5 ★★★★✰

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