Recensione I recisi di e a cura di Giulia Savarelli

“I recisi” è una raccolta di racconti, poesie e fotografie con e a cura di Giulia Savarelli, pubblicato nel 2022 da PAV Edizioni.

recìdere (ant. ricìdere) v. tr. [dal lat. recīdĕre, comp.  re- e caedĕre «tagliare»], letter. – 1. a. Tagliare staccando, spec. con taglio secco e netto ♦ Il part. pass. reciso, anche se usato in funzione attributiva, conserva in genere valore verbale.

Queste sono storie di recisi, di coloro che sono stati tagliati fuori da una realtà confortevole e privati della loro voce. Sono i racconti di chi è rimasto incastrato
dentro la tempesta e di chi, invece, ha saputo rubare un raggio di sole.

«In quel momento capii: non deve essere la primavera a raggiungere noi, ma dobbiamo essere noi a cercarla. Pianteremo semi su vasi vuoti e lavoreremo insieme la terra, finché i frutti più belli saranno sinonimo della nostra resistenza.»

trama da PAV edizioni

🥀”I recisi”, con e a cura di Giulia Savarelli, è una raccolta di racconti e foto che ho adorato!
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🥀Sono fantastici sia i racconti iniziali, dove la prosa di Giulia è veramente suggestiva e ipnotizzante, sia i racconti della Vera voce 0, dove storie di persone all’apparenza diverse finiscono per convergere in un’immagine di pura resistenza alle vicissitudini della vita e amore.
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🥀Quelle presenti in questo libro sono tutte storie che hanno come protagonisti personaggi “recisi” dalla società, che a volte vengono travolti dalle disgrazie e altre riescono a lottare e a sorpassarle, trovando la luce che avevano pensato di aver perduto per sempre.
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🥀Il primo racconto, “Il nome che abito” mi ha fatto emozionare molto per come parla dell’identità di una persona e della doppia faccia che chiunque può celare dietro sorrisi e gentilezze.
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🥀Ho provato forti emozioni anche quando ho letto i due racconti collegati di Alice e Yasim Rubino, la storia di una mamma e di suo figlio alle prese con lo sfruttamento e il razzismo, quest’ultimo trattato in modo molto delicato e particolare.
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🥀Tutte le storie de “I recisi” sono degne di nota, ma gli scatti in bianco e nero di Giulia che le accompagnano sono ciò che serve per rendere ancora più suggestiva la raccolta.
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🥀Consiglio questo libro per chi vuole riflettere su temi importanti, per chi vuole sperimentare penne nuove e chi ha bisogno di ritrovare la speranza.
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Voto: 4,5/5☆
Voto personale: 5/5☆

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