Dati e trama
Scritto nel 1953, Fahrenheit 451 è un libro ambientato in un futuro distopico, dove leggere è proibito. Il protagonista, Montag, è un pompiere, che deve appiccare incendi anziché spegnerli, perché è incaricato di bruciare i libri. Montag da essere convinto che ciò che sta facendo è giusto, passa al dubbio e si chiede cosa contengano i libri di così pericoloso, iniziando quindi a salvarne alcuni e a leggerli, finendo successivamente nei guai.
Fahrenheit 451 è l’ampliamento della novella The Pedestrian e del breve racconto The Fireman. Questo romanzo cita temi come la censura (anche dell’arte) e riporta paure della Guerra Fredda.
In Italia fu pubblicato da Mondadori nella collana Urania con il nome “Gli anni del rogo”.
La copertina originale
La prima edizione del 1953 ha in copertina un disegno dell’illustratore Joseph Mugnaini. Presenta un uomo dai vestiti fatti di pagine di libro, le quali stanno prendendo fuoco. L’uomo ha una posa disperata e poggia su una collinetta fatta di libri.
Analisi di mercato
Prima di iniziare a pensare alla copertina, ho dato un’occhiata alle copertine di Fahrenheit 451 già in circolazione. Da qui ho notato che gli elementi più ricorrenti erano:
- La figura del pompiere
- Libri
- Fuoco
- Oggetti che potessero accendere un fuoco
I primi schizzi
Dopo la ricerca ho fatto alcuni schizzi delle idee che mi erano venute in mente. La prima presenta la sagoma di un pompiere e due cataste in primo piano con dei libri in fiamme. La seconda rappresenta Montag che sta cercando di salvare un libro dalle fiamme, il tutto incorniciato da pagine di libro. La terza è una cover a tinta piatta bruciata in alcuni punti così che si veda la prima pagina del libro.
Dopo questo passaggio, avrei dovuto chiedere al mio datore di lavoro quale riteneva più adatta come idea di base, ma essendo questo un lavoro personale, ho fatto un sondaggio tra i miei follower di Instagram. La prima copertina è quella che ha vinto il sondaggio.
IL BOZZETTO
Successivamente ho disegnato a modo la prima copertina, preparandola per il disegno finale.
COPERTINA FINALE
Con il bozzetto come guida, disegno la copertina prima su Illustrator e poi su Photoshop, dandogli delle forme nette ma con particolari più texturizzati.
Video process
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